Come eliminare il tartaro con rimedi naturali

Sono moltissime le persone che si ritrovano ad avere del tartaro sui denti, ovvero un accumulo di placca batterica di colore giallognolo che, andando a depositarsi sullo smalto, specie in prossimità delle gengive, causa fastidiose macchie antiestetiche che rovinano decisamente la dentatura e aprono la strada a future carie e infezioni. La cosa migliore è sempre quella di rivolgersi al proprio dentista di fiducia per un’accurata pulizia, e cercare di prevenirlo il più possibile attuando una corretta e regolare igiene orale. Ma esistono anche alcuni rimedi naturali utili a contrastarlo ed eliminarlo: vediamo insieme quali sono e come eliminare il tartaro in questo modo!

Scorza d’arancia

La scorza d’arancia è ricchissima di vitamina C, perfetta per contrastare la crescita dei batteri e ridurre l’accumulo di residui sui denti. Per sfruttarla al meglio, strofinate la parte bianca sui denti per alcuni minuti, ogni sera.

Fragole

Le fragole contengono degli acidi naturali che impediscono ai batteri di crescere e moltiplicarsi, va dunque benissimo strofinarle sui denti per prevenire e ridurre il tartaro.

Bicarbonato di sodio

Il bicarbonato di sodio è il rimedio più classico e popolare che esista per pulire e sbiancare i denti, grazie alla sua azione abrasiva. Mescolato a mezzo cucchiaino di sale e a un po’ d’acqua, strofinatelo sui denti con lo spazzolino e risciacquate dopo qualche minuto.

Succo di limone fresco

Anche  un uso moderato del succo di limone può rivelarsi utile per sbiancare e disinfettare i denti colpiti dal tartaro. Diluite il succo di mezzo limone in un po’ d’acqua calda ed effettuate degli sciacqui accurati una volta al giorno.